| Joanna Rains
Quella sera, il turno sembrava non finire mai. Dopo che Leann era andata a farle visita al bar, la serata sembrava scorrere più lentamente del solito, sebbene fosse stata movimentata, come quasi ogni weekend. E quando era tornata a notte fonda, non aveva trovato difficoltà alcuna ad addormentarsi, stanca com'era. Leann già dormiva da un pezzo, ma la sentì alzarsi qualche ora dopo; probabilmente, usciva a fare qualche esercizio, forse jogging. L'aveva spiata fra le lenzuola mettersi qualcosa indosso per fare sport e fuggire in silenzio dalla camera; sicuramente non avrebbe voluto svegliarla. Ma il sonno non doveva essere fra le priorità di Joanna quella mattina. Seppure s'era addormentata subito, si era svegliata parecchie volte durante la dormita, sino a quando, mossa dall'irritazione non aveva deciso di alzarsi. Sarebbe andata a fare una nuotata forse, per rilassare i nervi, per sfogare un pò di quello stress che s'accumulava fra il lavoro e l'accademia. E lei adorava il nuoto. Aveva indossato velocemente una tenuta comoda, e infilato con altratta velocità il costume da bagno nel borsone, poi era uscira dal dormitorio. Ed era completamente assorta nei propri pensieri, con la musica del proprio lettore mp3 nelle orecchie, quando era scesa in strada, osservando con non celata noia la Colonia riprendere vita sotto la luce mattutina; tutto sommato però, le vie erano ancora calme, non ancora affollate e piene di gente come erano solite essere. Qualcuno si recava nei propri uffici, altri godevano dell'aria fresca delle sette di mattina. Ma se la noiosa quotidianità la stava rilassando, fu uno scossone a riportarla nella Colonia viva, destandola improvvisamente. Ma che cazz... Si girò, e dando un occhiata alle sue spalle, potè notare la figura di una ragazza piegarsi al suolo come se stesse cercando qualcosa. E con un sospiro andò a sfilarsi gli auricolari dalle orecchie, fermando la propria camminata. Scusami, iniziò, chinando il capo per studiarla nei movimenti non ti avevo proprio vista.
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